Palmarola liberata dai bracconieri
(PARTE 1di3)
Il Sindaco di Ponza denuncia chi approda all’Isola di Palmarola per documentare il crescente bracconaggio e caccia illegale della zona
Aprile 2016
Il Sindaco di Ponza denuncia alla polizia municipale il sottoscritto (reporter di natura) e Andrea Rutigliano(volontario CABS). Eppure quello che abbiamo visto e fotografato parla chiaro: l’isola di Palmarola è rifugio di cacciatori illegali e bracconieri in questo periodo (migrazione di avifauna). In Italia la caccia in primavera è vietata dal 1992 !!!!!
http://www.h24notizie.com/2016/04/bracconaggio-a-ponza-e-palmarola-e-strage-di-volatili-informati-i-carabinieri/
http://www.latinacorriere.it/2016/04/18/palmarola-fermare-bracconaggio-sindaco-ponza-bacchetta-volontari-cabs-la-vostra-unazione-illegale/
CABS FB: https://www.facebook.com/CABSItalia
(PARTE2di3)
Un Gabbiano smaschera i bracconieri
Report (Portfolio) Palmarola 2016 su www.paorossi.it
Andrea mi guarda e mi dice “qui ci sono le piazzole da trappola ma non ci sono trappole, i bracconieri hanno saputo del nostro arrivo e le hanno rimosse in tempo”. Un’ora dopo però girovagando e cercando prove di caccia illegale su Palmarola vedo in lontananza Andrea che raccoglie qualcosa sui bordi di un dirupo a picco sul mare…” eccola! è una trappola! Un gabbiano deve averne rubata una prima che le rimuovessero, l’ha portata qui e si è mangiato l’uccellino che vi era intrappolato”. La trappola è recente, il Gabbiano ha smascherato i bracconieri.
(PARTE3di3)
Le preoccupazioni del CABS erano fondate !!!
L’isola di Palmarola (Ponza) liberata dai bracconieri
(…) sequestrati tre fucili, di cui due di provenienza furtiva e uno con matricola abrasa, 111 trappole, 71 cartucce; un cacciatore arrestato, una altro denunciato, altri sono rimasti nascosti negli anfratti. E’ questo il bilancio dell’operazione condotta dal Nucleo investigativo della Forestale di Latina nella mattinata di oggi. (…)
(…) La denuncia sporta presso la stazione dei carabinieri di Ponza da parte del Cabs ha avuto un seguito, e messo in campo una straordinaria macchina di collaborazione tra l’Arma e la Forestale (…)
Su www.paorossi.it le immagini che hanno contribuito a dimostrare la presenza di caccia illegale e bracconaggio sull’isola.
Articolo completo: http://www.latinacorriere.it/2016/04/22/nipaf-libera-palmarola-dai-bracconieri-sequestrati-trappole-fucili-illegali-un-arresto/
Altri articoli: http://www.radioluna.it/news/2016/04/bracconieri-a-palmarola-blitz-del-corpo-forestale/
23 aprile Il Lupo dietro casa
(Torriglia, 19 Apr 16) Presso la sala consiliare del Comune di Valbrevenna (località Molino Vecchio) si terra un incontro con la popolazione locale, riguardo la presenza costante del Lupo nelle nostre valli. In particolare l’incontro mira a rispondere alle numerosissime domande e preoccupazioni poste dal vasto pubblico riguardo alla ipotetica pericolosità del predatore, alla sua provenienza, alla sua alimentazione ed alle sue abitudini.
Coordineranno: Daniela Segale, Antonio Federici, Adriano Zanni (Parco Antola).
Interverranno diversi esperti del settore (Renato Cottalasso, Roberto Sobrero, Massimo Campora) e operatori foto/video (Gabriele Cristiani, Paolo Rossi).
Eroi Silenziosi
Quando la tradizione diventa estinzione
Dino è un membro del C.A.B.S. che spesso trascorre le ferie sull’isola di Cipro “cercando di farsi ammazzare”: infatti Dino combatte il bracconaggio nella parte greca dell’isola, “dove la tradizione (reti) è diventata quasi estinzione (reti + richiami elettronici)” allo scopo di catturare piccoli uccelli migratori (ma anche gli uccelli rapaci che finiscono in trappola, come Gufi e Falchi vengono uccisi perché non utili). L’estinzione della fauna selvatica a Cipro come in molte parti del mondo è un business: cucina, medicina, tradizione, ecc…. e chi si “intromette” rischia la propria incolumità.
Centinaia di miliaia di uccelli migratori e stanziali vengono ammazzati ogni anno a Cipro parte greca
Dino libera uno Sparviere dopo le cure, era in una rete e sarebbe stato ucciso dal bracconiere cipriota
Dino e altri membri del CABS rischiano la propria vita per impedire la possibile estinzione di alcune specie di uccelli
Le trappole non fanno selezione: in foto un Barbagianni pulito dal vischio di una trappola cipriota. Tornerà in libertà qualche giorno dopo lo scatto
Le reti unite ai richiami elettronici rappresentano un mix terrificante (tradizione+tecnologia moderna) per gli uccelli migratori spossati dal lungo viaggio
Approfondimenti
http://www.komitee.de/it/start
https://www.facebook.com/CABSItalia/?fref=ts
Reportage di Jonathan Franzen
http://archivio.internazionale.it/cieli-silenziosi