Il libro fa parte della collana intitolata “Monografie”, i cui volumi affrontano ciascuno un singolo argomento -di natura faunistica, ambientale, naturalistica in genere od altro- in maniera approfondita ed esauriente, su basi rigorosamente scientifiche, ma agile e di facile lettura essendo rivolti ad ampie categorie di lettori. Anche in questa collana i testi sono arricchiti ed impreziositi da immagini fotografiche, talune di eccezionale rarità, di elevatissima qualità anche tipografica.
I lupi stanno naturalmente recuperando i loro areali originari in Italia, sulle Alpi e non solo. Questo nuovo millennio è infatti un momento positivo per le popolazioni di lupo in Europa, che sono per la maggior parte in crescita sotto il profilo sia demografico sia geografico. La grande sfida per la conservazione del lupo nel prossimo futuro è riuscire a sviluppare un regime di convivenza tra questo grande carnivoro e le attività antropiche, sulla base della conoscenza della specie e di dati oggettivi della sua presenza, e questo libro rappresenta un importante contributo in questa direzione. Questo libro descrive con un linguaggio non tecnico l’ecologia del lupo, con i suoi forti legami di branco, con un territorio che si estende per centinaia di chilometri quadrati: un animale che, quando in dispersione, è alla ricerca di un compagno/a anche attraverso i confini a lui invisibili. Ed infine diventa un utile manuale per l’osservatore ed il ricercatore alle prime armi. Il tutto sulla base di esperienze dirette e dati raccolti dall’autore, nota esperta della specie. Un’occasione per vivere con più consapevolezza il ritorno del lupo sulle Alpi, per riconoscere i segni lasciati da un predatore elusivo, e per strutturare una maggiore cultura del selvatico, ancora poco sviluppata in Italia, che è un approccio fondamentale per la conservazione del mondo naturale che da sempre il lupo simboleggia.
L’AUTORE
Francesca Marucco, classe 1974, zoologa, ha una lunga esperienza con i lupi: li studia da vent’anni, fra il Piemonte e il Montana (USA); è stata coordinatrice tecnico- scientifica del progetto di ricerca e gestione del lupo per la Regione Piemonte, il famoso Progetto Lupo Piemonte. Dopo la laurea a Torino, ha conseguito un master e un dottorato (PhD) negli Stati Uniti presso l’Università del Montana dedicati all’ecologia della specie. È oggi professore a contratto presso l’Università di Torino, membro affiliato con l’Università del Montana e coordinatore scientifico del Progetto LIFE WOLFALPS presso il Centro Gestione e Conservazione Grandi Carnivori, che prevede il monitoraggio della popolazione di lupo sulle Alpi e la ricerca di buone strategie gestionali per la convivenza tra lupo e uomo. Ha pubblicato numerosi articoli scientifici a livello internazionale, contribuisce come editore e reviewer per giornali scientifici ed è referente sull’argomento per il Ministero dell’Ambiente. Collabora in diversi progetti di ricerca sui grandi Carnivori a livello europeo e mondiale, con università statunitensi e canadesi; è coinvolta in gruppi di monitoraggio e gestione del lupo sia alpini che europei, in particolare è membro dal 2001 del Wolf Alpine Group (WAG) e dal 2012 del Large Carnivore Initiative for Europe (LCIE), un Gruppo Specializzato dell’IUCN.
Formato: 17 x 24 Immagini: circa 120 colore Data pubblicazione: giugno 2014 Pagine: 175